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giovedì 29 novembre 2012

Latitanza saponifera.

Allora, le foto sono venute una schifezza, complice il mal tempo che impediva alla luce naturale di giungere nel mio antro.. hem casa e con solamente le luci al neon il risultato è .. terribile? Si.
Però l'esperimento 1, ovvero quello del sapone al miele caramellato è andato decisamente bene. Il sapone è in se orrendo ma il profumo è fantastico e la consistenza comincia a essere quella che desidero. è traslucido, come un sapone di glicerina ma sempre essendo un ottimo sapone all'Olio Extravergine di Oliva e Vinaccioli con miele!!
L'esperimento 2, invece, mi ha deluso.
Il sapone era composto.. è composto, a dire il vero, così:
200 gr di sapone di solo Olio Ex. Vergine di Oliva
200 gr di Latte di Cocco
40 gr di farina di Cocco
q.b. acqua demineralizzata.

Ho capito questo: il sapone va tritato fine, altrimenti si fa una faticaccia tremenda a farlo sciogliere in poca acqua e se ne aggiunge troppa col risultato che va cotto per ore prima che si riduca, mescolando di continuo.
Il mio, fatto lunedì ovvero 3 giorni fa, è ancora molle.
Il profumo del Cocco non si sente, poichè ha dovuto cuocere tutta la mattina e credo che il latte si sia annientato.
Il colore, per contro, è bellissimo, bianco lievemente tendente al bianco sporco. Davvero soddisfacente.

Vedremo nei giorni sucessivi cosa succederà.

Naturalmente ci riproverò con questa tecnica. Si accettano suggerimenti ed idee. :D

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